Concattedrale Sant'Andrea Apostolo - Veroli
Il Duomo di Sant’Andrea sorge su Piazza Mazzoli che occupa l’area del Foro romano. La cattedrale fu costruita nel IV secolo sui resti di un tempio pagano; il documento epigrafico più antico ad essa riferito è un’iscrizione funeraria che ricorda la sepoltura del presbitero Marturio avvenuta nel 384 d.C. A partire dalla seconda metà del secolo XI, ad opera del vescovo Alberto, sotto il pontificato di Gregorio VII, l’originaria basilica paleocristiana fu radicalmente trasformata in una costruzione di impianto romanico. Il terremoto del 1350 danneggiò grandemente l’edificio. Nel corso dei secoli poi la chiesa fu rimaneggiata sia all’interno che all’esterno per cui oggi si ammira un rosone gotico perfettamente conservato sulla settecentesca facciata, mentre l’originario impianto romanico è mantenuto sotto gli intonaci ed i rivestimenti barocchi dell’interno. All’abside, una tela di Giuseppe Passeri(1654-1714) raffigura il martirio dell’apostolo Andrea, fratello di Pietro.