Monte San Giovanni Campano
Arroccato così in alto da sfuggire alle grinfie dei nemici e al contempo scenario di storiche battaglie, Monte S. Giovanni Campano vanta nel centro storico, la presenza di un imponente castello medievale risalente alla fine del X secolo, che per anni è stato il baluardo difensivo dei confini dello Stato Pontificio. All’interno, fu rinchiuso dai familiari, il Santo Tommaso D’Aquino, con la speranza di redimerlo dalla vocazione religiosa domenicana. I fratelli di Tommaso infatti, provarono a introdurre nella sua stanza, una succinta e provocante donna Saracena, che tuttavia fu scacciata con un tizzone ardente. Tommaso alla fine riuscì a fuggire, ma il “come” ve lo lasciamo scoprire durante la visita in questo castello, intriso di storie, aneddoti e leggende incredibili.
Da non perdere, una visita alla chiesa di S. Pietro d’Arenula, non sempre aperta, ma dalla quale si gode una vista meravigliosa e un’escursione a Pozzo Faito, immerso nella faggeta dei Monti Ernici e testimone, con i suoi cippi, del confine tra lo Stato della Chiesa e il Regno delle Due Sicilie.